Il Formaggio di Fossa della "Porta di Sotto" – Mondaino
Nello splendido e suggestivo Antico Mulino della "Porta di Sotto" del XV° secolo, è possibile acquistare direttamente dal produttore il famoso "Formaggio di Fossa" ed altri prodotti locali come: salame, lonzino, olio, vino, miele e marmellate.
Location: Mondaino (RN) - direzione Morciano - 35 km
in autostrada direzione Cattolica - 48 km.
Indirizzo: Via Roma, 134, 47836 Mondaino RN
Orari:
Giovedì 10_12
Nello splendido e suggestivo Antico Mulino della “Porta di Sotto” del XV° secolo, è possibile acquistare direttamente dal produttore il famoso “Formaggio di Fossa” ed altri prodotti locali come: salame, lonzino, olio, vino, miele e marmellate.
Cosa visitare a Mondaino:
La Rocca Malatestiana di Mondaino: è di forte impatto, visibile dal fondovalle, con la sua imponenza di un tempo, pregevole architettura del XIV secolo. Da una bolla di Papa Sisto IV si legge che la costruzione del forte è opera dei mondainesi.
Museo Paleontologico: Allestito nella Rocca Malatestiana nel 1981, espone un campionario dei fossili di fauna e flora rinvenuti nel territorio di Mondaino, risalenti alla fine del Miocene (circa 5 milioni di anni fa). I fossili di Mondaino sono celebri per la varietà dei pesci, appartenenti a 21 specie diverse, e per rari resti di uccelli.
Torre Portaia: All’interno della Torre Portaia è stata effettuata una accurata ricostruzione storica di un corpo di guardia. Tutti gli arredi, le armi, le suppellettili e anche i giochi, sono stati realizzati da artigiani specializzati selezionati in tutta Europa. Rifacendosi alla documentazione storica sia scritta che iconografica, si è così riusciti a riprodurre quella che doveva essere l’atmosfera di quegli ambienti intorno alla metà del 1400.
Museo delle Maioliche: Nel settembre del 1995, a seguito dei lavori di manutenzione all’interno del Parco Fratte, è stata rinvenuta una quantità esorbitante di ceramiche. Grazie agli scarti di bottega si è potuta documentare la produzione in loco di maioliche, fino ad allora soltanto ipotizzata. In seguito a questo evento sono iniziati studi sulle maioliche mondainesi, che hanno coinvolto personaggi di spicco come Sergio Nepoti, indiscusso esperto in ambito di ceramiche antiche.
in autostrada direzione Cattolica - 48 km.
Indirizzo: Via Roma, 134, 47836 Mondaino RN
Orari:
venerdì | 10–12 |
sabato | 10–12 / 16–18 |
domenica | Chiuso |
lunedì | 10–12 |
martedì | 10–12 |
mercoledì | 10–12 |
Nello splendido e suggestivo Antico Mulino della “Porta di Sotto” del XV° secolo, è possibile acquistare direttamente dal produttore il famoso “Formaggio di Fossa” ed altri prodotti locali come: salame, lonzino, olio, vino, miele e marmellate.
Cosa visitare a Mondaino:
La Rocca Malatestiana di Mondaino: è di forte impatto, visibile dal fondovalle, con la sua imponenza di un tempo, pregevole architettura del XIV secolo. Da una bolla di Papa Sisto IV si legge che la costruzione del forte è opera dei mondainesi.
Museo Paleontologico: Allestito nella Rocca Malatestiana nel 1981, espone un campionario dei fossili di fauna e flora rinvenuti nel territorio di Mondaino, risalenti alla fine del Miocene (circa 5 milioni di anni fa). I fossili di Mondaino sono celebri per la varietà dei pesci, appartenenti a 21 specie diverse, e per rari resti di uccelli.
Torre Portaia: All’interno della Torre Portaia è stata effettuata una accurata ricostruzione storica di un corpo di guardia. Tutti gli arredi, le armi, le suppellettili e anche i giochi, sono stati realizzati da artigiani specializzati selezionati in tutta Europa. Rifacendosi alla documentazione storica sia scritta che iconografica, si è così riusciti a riprodurre quella che doveva essere l’atmosfera di quegli ambienti intorno alla metà del 1400.
Museo delle Maioliche: Nel settembre del 1995, a seguito dei lavori di manutenzione all’interno del Parco Fratte, è stata rinvenuta una quantità esorbitante di ceramiche. Grazie agli scarti di bottega si è potuta documentare la produzione in loco di maioliche, fino ad allora soltanto ipotizzata. In seguito a questo evento sono iniziati studi sulle maioliche mondainesi, che hanno coinvolto personaggi di spicco come Sergio Nepoti, indiscusso esperto in ambito di ceramiche antiche.